Un altro paese della comunità del #ParcoNazionaledAbruzzoLazioeMolise – il sesto – si aggiudica il riconoscimento della “Bandiera Arancione” da parte del Touring Club Italiano. Si tratta di #Picinisco (FR), circa 1.100 abitanti a 725 metri s.l.m., alle pendici del massiccio del #MonteMeta, nel #versantelaziale dell’area protetta.

Di questo centro medievale immerso nella natura, che produce enogastronomia e manifestazioni pubbliche, il TCI ha premiato (citiamo letteralmente):
– il contesto paesaggistico di pregio, con risorse naturalistiche ben promosse e numerosi sentieri per scoprire il territorio;
– la promozione dei prodotti tipici, protagonisti anche di diversi eventi e reperibili nei punti vendita sul territorio;
– la vivacità della località, con strutture ristorative, ricettive, ristorative e negozi.

Tra le peculiarità di Picinisco spicca il castello dell’anno 1054, a dominare il centro storico che custodisce chiese, piazzette, vicoli e palazzi signorili. La pandemia ha costretto ad annullare l’appuntamento sportivo che negli anni recenti portava gli atleti a gareggiare in corsa appenninica sui Monti della Meta. Ma nel borgo e nel suo territorio si tengono diversi eventi, in crescita di visibilità e di partecipazione: Pastorizia in festival, Soavità d’autunno, Sagra del cinghiale e Festa degli orapi.

Anche l’offerta enogastronomica piciniscana è stata sottolineata e premiata dal Touring. I prodotti di qualità? Il formaggio Pecorino DOP, il vino Maturano IGT, la pizza rustica (il “pastone”) e le carni locali. E poi, miele, olio extravergine, ricotta fresca e “moscia”, yogurt e verdure di montagna.

Territorio ricco di sorgenti, da Picinisco si ammirano paesaggi incantevoli sulla catena della Meta e la #ValComino, con un ricco patrimonio di biodiversità circostante. Inoltre, la località è punto di partenza per tanti sentieri, come quello di Ponte Le Branche, col suo ponte romano. O il sentiero che dal centro raggiunge la dimora storica “Casa Lawrence”, detto della “Ragazza perduta”. Fu qui che nel 1919, quando il paesino apparteneva all’Alta Terra di Lavoro, lo scrittore inglese David Herbert Lawrence soggiornò e si ispirò per comporre l’omonimo romanzo, con protagonista una giovane che si emancipa nella sua indipendenza nonostante le resistenze sociali che la etichettano come “The lost girl”.

In Italia i comuni fregiati con la “Bandiera Arancione” del TCI sono 274. Con Picinisco, il Parco Nazionale porta a sei le bandiere arancioni. Gli altri comuni insigniti di questo marchio di qualità turistico-ambientale sono tre del versante abruzzese, Civitella Alfedena, Opi e Scanno, uno laziale, San Donato Val Comino, ed uno molisano, Scapoli.

“Un risultato davvero considerevole – ha commentato il Presidente del Parco, Giovanni Cannata – che è stato possibile raggiungere anche grazie al fatto che Il Comune di Picinisco, così come gli altri, fa parte del #PNALM che ha lo scopo di conservare il patrimonio naturalistico della Valle di Comino e di far crescere il turismo sostenibile e consapevole.”

 

📷 Flavio Lorenzoni